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Provano a rubare una Ferrari, ma vengono fregati dall’Apple: altro che antifurto, guardate come li hanno incastrati

Dagli Stati Uniti d’America è arrivata una notizia incredibile, che riguarda un furto “a lieto fine” di una Ferrari da mezzo milione di dollari.

Le auto prodotte dalla Ferrari sono dei capolavori assoluti, delle opere d’arte dal valore di centinaia di migliaia di euro, che possono finire solamente nei garage degli uomini più ricchi al mondo. La conferma arriva dal fatto che il Cavallino venda circa 13.000 auto ogni anno, e per farvi un esempio, la Toyota, che è il maggior produttore di auto al mondo, ne ha vendute oltre 11 milioni nel 2023.

Ferrari – Quattromania.it

Dunque, la Ferrari punta su un mercato di altissima fascia, che solo in pochi possono pensare di avvicinare. Il grande valore delle supercar italiane non attira solamente i più ricchi, ma anche le attenzioni dei malviventi, che spesso riescono ad effettuare furti di queste supercar. Tuttavia, ad una banda di ladri le cose sono andate malissimo negli USA, dove una vettura da oltre mezzo milione di dollari è stata ritrovata poco dopo il furto, per un motivo mai sentito prima.

Ferrari, incredibile ritrovamento grazie alle Airpods

La vicenda di cui vi parliamo è stata portata alla luce dal sito web “Autoevolution.com“, ed ha subito catturato la nostra attenzione. Infatti, un paio di Airpods ha sventato il furto di una Ferrari da 575.000 dollari, anche se non è stato rivelato il modello preciso dell’auto del Cavallino. Ma come è possibile è un paio di cuffiette abbia aiutato il proprietario a ritrovare la vettura? La spiegazione è molto più semplice di quanto si possa pensare.

Ferrari SF90 Stradale in mostra (ANSA) – Quattromania.it

Il tutto è avvenuto negli Stati Uniti d’America, a Waterbury, nel Connecticut, dove i piani dei malviventi sono stati mandati in fumo poco dopo il furto della supercar di Maranello. L’auto era stata rubata a Greenwich, ed è stata localizzata grazie alla presenza degli Airpods Apple, che era collegata al Find My Apple, e che il proprietario aveva lasciato all’interno della vettura. Il bolide, nel momento del ritrovamento, si trovava in una stazione di servizio su South Main Street.

Dopo averla localizzata, la polizia è intervenuta ed il malvivente è fuggito, ma è stato catturato pochi minuti dopo. La Ferrari è stata così riconsegnata al legittimo proprietario, e quanto accaduto conferma la bontà del servizio Find My offerto dalla Apple. I furti di auto stanno diventando sempre più difficili grazie ai nuovi sistemi di sicurezza, ed i ladri devono studiare valide alternative.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

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