Il desiderio di acquistare una Ferrari accomuna tutti gli appassionati di motori, e la storia di cui vi parleremo è davvero incredibile.
Comprare una Ferrari non è cosa da tutti, dal momento che le supercar prodotte a Maranello sono tutte disponibili a prezzi superiori ai 200.000 euro, con picchi ben più elevati. Non è un caso, a questo punto, che il Cavallino venda solamente 13.000 auto all’anno, e vi garantiamo che si tratta di numeri eccezionali considerando i prezzi a cui sono proposte. L’esclusività delle supercar di Maranello le rende uniche al mondo, un oggetto del desiderio di miliardi di persone.
Ciò significa che solo pochi fortunati possono permettersi il loro acquisto, ma come sempre si dice nella vita, anche l’impossibile può diventare possibile. Ebbene, un semplice contadino si è potuto permettere l’acquisto di una splendida Ferrari, ma va detto che nonostante l’improvvisa disponibilità economica di cui si è trovato in possesso, non è stato facile convincere i proprietari del concessionario nel quale si è recato. Ecco cosa è accaduto.
Il protagonista di questa vicenda si chiama Andrea Vettori, un semplice contadino che ha passato la vita a lavorare umilmente la terra, ma che all’improvviso, si è ritrovato con una fortuna in mano. L’uomo si è recato in concessionaria per comprare una Ferrari, ma i proprietari gli hanno riso in faccia. La storia è incredibile, dal momento che Vettori si è presentato presso lo showroom di Prato, in Toscana, a bordo di un’Ape 50, forse il veicolo più umile che ci possa essere.
Ma come può un semplice contadino pensare di acquistare una vettura di Maranello, per la precisione una fiammante F430? Vettori ha ereditato una notevole cifra di denaro da un suo ricco zio di nome Giuseppe, che non avendo figli, ha scelto di lasciare tutto al nipote. Come detto inizialmente, i responsabili della concessionaria non hanno fatto altro che deridere il contadino, non potendo immaginare ciò che sarebbe successo poco dopo.
Infatti, Vettori ha mostrato loro l’assegno per acquistare la Ferrari, indicando poi la F430 che si trovava in vetrina come suo oggetto del desiderio. Subito dopo, il contadino è salito a bordo della supercar del Cavallino, che venne lanciata nel 2004, ed è tornato a casa dopo aver realizzato il sogno di una vita. Questo ci fa capire che nella vita non si può mai dire mai.
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