L’estate è un periodo in cui si fa grande uso dell’aria condizionata, ma occorre non commettere un grave errore. Ecco cosa fare.
Il periodo estivo sta ormai andando verso la fine, almeno dal punto di vista temporale, dal momento che la morsa del caldo non sembra voler lasciare il nostro paese. Di certo, le temperature oltre i 40 gradi che ci sono state sino a ferragosto sono, per fortuna, un ricordo, ma ancora il fresco non si è palesato. Per questo motivo, all’interno delle nostre auto occorre fare un notevole uso di aria condizionata, altrimenti, c’è il serio rischio di patire enormemente il caldo torrido.
Nelle vetture odierne, l’aria condizionata è sempre più efficiente ed è in grado di rinfrescare in fretta l’ambiente, anche se ci sono dei metodi che vi potranno permettere di avere temperature ancor più basse nel minor tempo possibile. La spiegazione è stata fornita sul sito web “VirgilioMotori.it“, e vi consigliamo di seguire questa spiegazione passo dopo passo, in modo da ottenere un rapido sollievo nel momento in cui salirete a bordo.
Il prolungato utilizzo dell’aria condizionata in auto può aumentare e non poco i consumi, ma è un compromesso che in estate occorre accettare, se non si vuole svenire dal caldo. Se ci fate case, quando salite in auto ci vogliono sempre diversi minuti per rinfrescare l’ambiente, anche se il condizionatore viene messo al massimo, e questo, ovviamente è fastidioso per chi è a bordo, che è costretto a sorbirsi un caldo soffocante.
Ma esiste una soluzione a questa seccatura? Certamente sì, ed essa consiste nell’apporre un panno bagnato da appoggiare sulla ventola, in modo da rinfrescare in pochi secondi gli interni dell’auto. Inoltre, in questo modo potrete anche risparmiare sul fronte dei consumi, dal momento che il condizionatore non resterà acceso per troppo tempo inutilmente. Dunque, per sfruttare al meglio l’aria condizionata, vi consigliamo sempre di avere in macchina un panno bagnato ed una bottiglia d’acqua, in modo da tagliare, per quanto più possibile, le tempistiche per il raffreddamento.
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