Verstappen-Perez, spunta l’audio della discordia: scintille in casa Red Bull

Il duello tra Verstappen e Perez è solo iniziato, gli animi si scalderanno prestissimo: cosa prevedibile in casa Red Bull.

Il campionato di Formula 1 è arrivato soltanto alla Gara numero 2, eppure sembra che ci sia già del bel materiale per la prossima stagione della serie Netflix, Drive to Survive. C’era da aspettarselo, perché in casa Red Bull non si sono mai amati ed ora, loro, Max Verstappen e Sergio Perez, sarebbero ancor di più ai ferri corti. Il motivo però è facile da individuare: a quei livelli, nessuno vuol regalare nulla a nessuno, tanto meno al compagno di squadra.

Red Bull Verstappen
Verstappen-Perez (Ansa foto)

Probabilmente il più forte della scuderia è proprio l’olandese che, guarda caso, ha vinto gli ultimi due Mondiali, ma il messicano non ha certo deciso di mollare e di fatto, domenica è andato a vincere in Arabia Saudita, diventando il secondo in classifica dell’attuale graduatoria piloti. In questo momento, la Classifica Piloti di F1, dice infatti: Max Verstappen 44, Sergio Perez 43. La Red Bull ha già fatto il vuoto dietro, ma Verstappen, conoscendolo, vorrebbe anche un distacco maggiore dal secondo.

Scintille Verstappen-Perez, spunta un audio sconvolgente

Quanto importerà a Perez? Immaginiamo, davvero poco. Anche il classe ’90 è assolutamente in grado di vincere un Mondiale ed infatti, anche nella passata stagione non è certo stato a guardare. Il messicano vinse due Gare facendo capire che anche lui può giocarsela, ma lì non c’era scampo per nessuno. Almeno oggi invece, è tutto da vedere.

Nessun regalo, dicevamo, soprattutto da parte del campione del mondo in carica. Se Perez ha a sua discolpa la griglia di partenza da far rivedere al compagno di scuderia, l’olandese invece avrebbe corso solo per battere il messicano stesso, non in pista però.

Perez infatti, ad un certo punto è diventato irraggiungibile, così che via radio dai box, l’unica richiesta fatta ai due piloti era quella di aumentare leggermente il ritmo per non farsi prendere da Alonso, ma senza necessariamente esagerare. Per uno come Verstappen però, quelle non sono le parole giuste.

Red Bull
Red Bull RB19 (Ansa foto)

Le telecamere, hanno indugiato sui primi due arrivati, i due della Red Bull, appunto, nella saletta d’attesa che precede la premiazione. Perez chiede così al più giovane dei due: Ma non ti avevano detto di tenere un ritmo costante senza esagerare?“. La risposta di Verstappen è sincera: “Sì, in 33…ma poi ho chiesto qual era il giro veloce e quindi ho capito di dover alzare di un decimo”. In realtà, il venticinquenne ha voluto strappare il giro veloce all’altro atleta Red Bull, perché quel punticino ora lo fa essere il primo in classifica in assoluto. Altrimenti oggi, sarebbe lui secondo a -1 da Perez. E Max una cosa del genere non la sopporterebbe.

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