Se le tue gomme presentano quest’anomalia vanno cambiate immediatamente. Il rischio grosso è quello di trovarsi davvero in grossi guai alla guida. Scopriamo di cosa si tratta.
Gli pneumatici sono di fondamentale importanza per l’utilizzo di un’automobile. Ma devono sempre e comunque funzionare a dovere per evitare guai di non poco conto. Incidenti di produzione, sinistri stradali, errori di guida. Tutti fattori che possono danneggiare una gomma e conseguentemente il ciclo vitale della stessa.
Proprio per questo, oggi cercheremo di capire come comportarci se le nostre gomme risultano danneggiate, soprattutto in un caso specifico che riguarda la cosiddetta bolla. Quest’ultima non va minimamente sottovalutata, se vogliamo evitare che conducente, passeggeri e chissà chi altro finiscano feriti o peggio durante il loro tragitto.
La prima cosa da sapere è che la gomma non è un componente tanto semplice da realizzare. E’ formata da più elementi che devono rimanere uniti per evitare la rottura dello pneumatico. Rottura che può benissimo capitare in caso di uno o più componenti contaminati durante la produzione o nell’eventuale (molto probabile) danno dovuto a sinistri stradali o a impatti con buche, cordoli ecc.
Ma non pensiate che una gomma finisca la propria vita in anticipo quasi solamente per la seconda ipotesi. Non è infatti raro avere a che fare con penumatici “anomali”, che spesso presentano problemi come le bolle.
Si tratta di un rigonfiamento della gomma che può esistere per problemi legati alla sua realizzazione o per un urto particolarmente violento. Inizialmente sono di piccole dimensioni e difficili da riconoscere. La pressione della gomma aumenta poi e cone ssa il danno incrementando la dimensione della bolla. Nei casi peggiori, si nota pure la tela della carcassa.
Come detto, è molto difficile scovare questa bolla, soprattutto all’inizio. Ma quando lo notiamo, è in ogni caso urgente sostituire il pneumatico. Questo perché potrebbe scoppiare facendovi rischiare moltissimo e mettendo a repentaglio la salute di fin troppe persone. Le bolle possono scoppiare in qualsiasi momento, anche se è probabile che accada più facilmente a velocità più elevate a causa del surriscaldamento della gomma e delle veloci rotazioni.
Può accadere anche se la temperatura esterna della gomma si innalza vertiginosamente. Se il problema riguarda lo pneumatico anteriore, poi, è quasi una follia mettersi alla guida anche solo per pochi chilometri (senza sottovalutare la stessa dinamica su una gomma posteriore).
Abbiamo parlato di cosa può succedere se appare una bolla su di uno pneumatico e di cosa è meglio fare per evitare il peggio. Ma se vogliamo prevenire il più possibile un problema di tale portata, è bene capire quali gomme “evitare” e a quali affidarsi maggiormente.
Ad esempio, quelle ribassate sono facilmente soggette a cedimenti e alla formazione di bolle a seguito di impatti con buche e cordoli. Quindi, se vengono acquistati, occorre fare molta attenzione a buche, cordoli e pericoli stradali vari. Insomma, per limitare la probabilità della fatidica bolla sulle gomme è bene non scegliere pneumatici che non ci possono promettere una prevenzione adeguata.
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