Un incentivo a prediligere una mobilità sostenibile e un aiuto concreto per lavoratori e studenti. Tutto quello che c’è da sapere
Il Decreto Aiuti Bis approvato in questi giorni del Governo presieduto da Mario Draghi ha portato al rifinanziamento del bonus trasporti. Ecco tutto quello che c’è da sapere in vista dell’1 settembre, data a partire da cui potrà essere richiesto.
Il Bonus Trasporti è un’agevolazione per acquistare un abbonamento annuale o mensile al trasporto pubblico. Un incentivo a prediligere una mobilità sostenibile e un aiuto concreto per lavoratori e studenti.
Il rifinanziamento, quindi, è mirato non solo ad aiutare economicamente i cittadini. Come è noto, infatti, a partire dal 2020, con la pandemia e il lockdown, è stato un fiorire di bonus per tentare di non far crollare definitivamente l’economia del Paese. Si tratta quindi di una misura di sostegno al reddito e a contrasto di un potenziale impoverimento istituita con il Decreto Aiuti e rifinanziata con il Decreto Aiuti-bis.
Ma, evidentemente, si tratta anche di una misura per incentivare la mobilità sostenibile e, quindi, limitare anche l’inquinamento che, soprattutto nelle grandi città italiane, in determinati periodi dell’anno raggiunge picchi importanti.
Il buono è riconosciuto alle persone fisiche che, nell’anno 2021, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35.000,00 euro. Il bonus si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico. Il richiedente accede con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e indica il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne.
La richiesta può essere effettuata sulla piattaforma web, disponibile all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it. Per accedere è necessario essere muniti dell’identità digitale SPID o della CIE. Il buono sarà nominativo e utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile durante il mese in corso.
Il valore del buono non può superare l’importo di 60 euro. E verrà determinato dall’importo dell’abbonamento annuale o mensile che si intende acquistare. Il buono è valido per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o ancora per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Il bonus non è cedibile e non incide nel calcolo dell’ISEE.
L’accesso alla piattaforma è regimentato da un sistema di coda automatico. Le erogazioni seguono l’ordine di arrivo delle domande a partire dal prossimo 1 settembre alle 8, momento in cui inizierà il percorso per ottenere il bonus recentemente rifinanziato dal Decreto Aiuti Bis.
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