L’automobile è un veicolo molto importante e che tutti noi utilizziamo. Ma dobbiamo fare attenzione a questti due componenti che la macchina può segnalarci. Scopriamo di cosa si tratta.
L’automobile richiede tanta attenzione. Non solamente alla guida, ma pure dal punto di vista della manutenzione e dei controlli delle sue componenti. Una delle cose più importanti da non trascurare, senza ombra di dubbio, riguarda lo sterzo. Se si indurisce, infatti, possono essere grossi guai anche alla guida di un’autovettura; come capirlo prima di metterci al volante, magari in strade veloci e trafficate? Con l’ausilio della spia EPS accesa.
Lo conosciamo molto bene, certo, ma riparlarne non è mai una cosa sbagliata. L’impianto sterzante o più comunemente definito sterzo è l’insieme di elementi meccanici che garantiscono la direzionalità di un veicolo, qualunque esso sia. Più in particolare, ci riferiamo a quelli a quattro ruote.
Le nostre auto, con le quali attraverso il volante applichiamo una coppia di forze che viene immediatamente trasferita attraverso il piantone dello sterzo ad una scatola in cui il momento della forza viene convertito in moto rettilineo e trasferito ai tiranti dello sterzo. Questi ultimi, agiscono direttamente sulle ruote che cambiando direzione diventano sterzanti. Fisicamente molto interessante, dato che tale tecnologia – che si rinnova continuamente – ci ha permesso di guidare quotidianamente auto su auto. Ma se lo sterzo dà dei problemi, cosa succede?
La spia EPS si accende quando lo sterzo si indurisce. Può capitare non poche volte, e quando succede – che sia dovuto ad un danno poco o molto grave – bisogna fare attenzione perché potremmo causare un incidente stradale. Comunque, tale spia non è altro che un sistema di servosterzo elettronico.
La prima vettura a montarla, è stata una Fiat Punto nel 1999. Ormai sono passati vent’anni e la spia è presente in praticamente ogni automobile. Ma per quale motivo lo sterzo si può indurire? Il primo problema, e probabilmente il meno grave, riguarda il guasto della centralina. Può essere dovuto ad un falso contatto.
Si può risolvere resettando varie impostazioni. Il guasto può anche essere permanente, ma comunque non richiede chissà quale esborso economico. Uno sterzo può essere duro pure a causa della rottura dello stesso o del servosterzo elettronico. In questo caso, va cambiato direttamente il componente.
Anche la batteria scarica può causare l’accensione della spia. Non da meno una bassa pressione degli pneumatici; in questo caso, andate dal gommista a misurare la pressione delle ruote. Arriviamo poi all’olio. Se l’olio è al di sotto del livello di guardia, lo sterzo può essersi guastato – tale situazione capita solo all’interno di veicoli con impianto sterzante idraulico.
non per ultima, la cinghia di servizio; è fra i componenti più importanti all’interno di un’auto perché si occupa del corretto funzionamento della pompa dell’acqua, il compressore e il servosterzo. Se si indurisce, pure questa volta dobbiamo affidarci ad un meccanico.
Tecnologia, autonomia e piacere di guida: un equilibrio inatteso su un elettrico di taglia media.…
Max Verstappen è alla vigilia del Gran Premio decisivo: deve rincorrere come accadde nel 2021…
Boom o parentesi delle auto elettriche? Tra quote, voucher e fase decisiva a Bruxelles, un’analisi…
Fiat, l'icona è pronta a tornare sul mercato: questa volta però sarò cinese, è uno…
Sette metri possono fare la differenza tra un semplice spavento e un incidente grave. È…
Le auto sportive hanno sempre rappresentato l’essenza dell’ingegneria automobilistica, unendo prestazioni straordinarie, design innovativo e…