Vi è una Ducati che ha diviso tanti amatori del marchio e che ora si trova sul mercato ad un prezzo agibile a molti. Fra tanta controversia c’è chi la ama.
Quando si ha a che fare con delle case motociclistiche, non sempre si adora quello che mettono in campo. Infatti, quando è uscito un particolare modello, gli amatori della Ducati hanno iniziato a “litigare” sul fatto se fosse giusto o meno il cambiamento radicale. Ovviamente, c’è chi lo ha ammirato spassionatamente, dato che i gusti variano di persona in persona.
Si tratta di uno dei marchi più storici e conosciuti al mondo nel settore delle moto. Nel tempo, è riuscito a rimanere in piedi, pur avendo dovuto concorrere con delle aziende, specie orientali, di enorme successo. Eppure, ancora oggi vediamo sfrecciare nei circuiti delle competizioni da MotoGp la rossa nostrana, che ha avuto diversi successi in pista.
Nel 2002, con la creazione del nuovo modello, finisce una vecchia era, che vede il distacco anche dalla gestione storica Castiglioni-Tamburini. Dopo un necessario risanamento finanziario, si è passati ad una fase definita Redvolution, che andava a superare la produzione dei modelli 916,996 e 998. La ricerca del miglioramento, quindi, è stata costante. Ma superato il modello 998, della famiglia 916, i ducatisti sono rimasti sconcertati dal cambiamento avvenuto.
Sul sito non italiano silverstoneauctions.com vi sono le immagini di un modello definito della controversia. In tale piattaforma, viene stabilito il prezzo e vi sono le descrizioni dell’articolo in vendita. Dalle immagini si può notare che lo stile e il design è diverso dagli archetipi 916, famosi per aver fatto la storia del marchio. Gli amatori ancora non erano pronti a cotanta innovazione e ne sono rimasti sconcertati. La nuova moto sportiva di Borgo Panigale era stata ideata da Pierre Terblanche, designer sudafricano.
Nella descrizione del sito in cui l’abbiamo trovata, si informa che nel 2003 prese il posto della 998. I chilometri percorsi sono appena 840, dato importante per la giusta mantenuta del motore. Questa moto riesce a toccare i 0-60 kmh in soli 3 secondi. Può toccare fino a 273 Kmh, e potrebbe essere, quindi, un’autentica mina vagante in strada.
Stiamo parlando della 999, un modello rivoluzionario, che ha portato in avanti l’idea di combattere la concorrenza di tutte le altre case motociclistiche in circolazione. Il prezzo parte dai 17 mila euro in poi, dato che si potrebbe aprire un asta per potersela accaparrare.
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