Renault+anticip%C3%B2+troppo+i+tempi%2C+oggi+sarebbe+stato+un+successo%21+Il+flop+francese+ancora+brucia
quattromaniait
/2022/01/29/renault-anticipo-troppo-i-tempi-oggi-sarebbe-stato-un-successo-il-flop-francese-ancora-brucia/amp/
Auto

Renault anticipò troppo i tempi, oggi sarebbe stato un successo! Il flop francese ancora brucia

Quello che sarebbe diventato un design comune sulle vetture Renault del periodo 2010-2020 fu un enorme handicap per un’altra auto che anticipò troppo le intenzioni della stessa casa produttrice.

Correva l’anno 1998 quando il marchio francese Renault mandò letteralmente nel pallone il mercato proponendo un prototipo che può tranquillamente essere considerato la Multipla di Parigi: era un’auto sproporzionata, con un frontale cartonesco ed una bizzarra forma a punta di freccia quella che apparve al Motor Show di Parigi dell’anno.

La Vel Satis del 1998 (Wikipedia)

Quella curva posteriore vi sembra familiare? Ci arriveremo piano piano. Nel 2002, Renault offrì una nuova sorpresa al suo pubblico e ragioni per impazzire alla critica annunciando che il progetto Vel Satis sarebbe arrivato sul mercato come auto prodotta in serie. Certo, era stata fatta qualche modifica estetica al prototipo. Da niente però.

L’auto proponeva nuovamente quel design “a cuneo” con i tradizionali gruppi ottici definiti a fiocco che avrebbero tanto fatto parlare di se. La cosa più assurda? Questa due volumi sarebbe entrata sul settore delle berline in un periodo in cui nessun’auto di quella categoria aveva una linea che si poteva confondere con quella di un minivan.

Una delusione cocente

Ci furono due problemi alla base della concezione della Renault Vel Satis, entrambi legati al particolare design: il primo, l’auto andava a sostituire la berlina Safrane, una vettura dotata di una linea classica, la tradizionale tre volumi che non si distingueva poi troppo da una qualsiasi rivale dell’epoca. Il secondo, manco a dirlo, fu che l’estetica del mezzo non attirò gli acquirenti.

Vel Satis, un fallimento economico (Parkers)

L’automobile era complessivamente molto buona, con la vasta gamma di ottimi motori offerti che costituivano senz’altro la caratteristica migliore dell’auto. Lo spazio a bordo, prevedibilmente, abbondava ma non bastò: mettetevi nei panni di un acquirente dell’epoca in cerca di una berlina, cosa avreste scelto tra una BMW, un’Alfa Romeo, un’Audi e l’ingombrante Renault?

Con poco più di 62.000 esemplari venduti in otto anni ed un investimento non del tutto recuperato di 630 milioni di Euro, l’auto rappresentò un fiasco commerciale per Renault, non tragico ma comunque considerevole. Ma il marchio non avrebbe abbandonato questo design: vetture come la Modus, la Clio III e la Espace uscite pochi anni dopo erano identiche alla Vel Satis, come concezione; eppure, vendettero molto bene.

Ti potrebbe interessare anche -> Crossfire, la pupilla di casa Chrysler è stata un fiasco o meno? 

Si può dire che il caso della Vel Satis è l’unico in cui una casa automobilistica ha anticipato se stessa. Probabilmente, se proposta come monovolume e presentata qualche anno più tardi, la Vel Satis avrebbe riscosso più successo. E invece, è andata come è andata.

Manfredi Falcetta

Appassionato di auto e moto, mi piace immergermi nell’universo dei motori, scoprendo le ultime innovazioni tecnologiche e seguendo le competizioni più emozionanti. La scrittura e la lettura, invece, sono le mie oasi di tranquillità, dove mi perdo tra le pagine di libri avvincenti e mi esprimo liberamente attraverso le parole.

Recent Posts

Tesla a meno di 20.000 euro, che affare: mai visto un prezzo così basso

Tesla, il modello ha un prezzo stracciato: la trovi a meno di 20.000 euro. C'è…

3 ore ago

Incentivi auto, nuovo click day: fatti trovare pronto, vanno via in un attimo

Nuovi incentivi sull'acquisto di automobili elettriche, fatti trovare pronto: presto potrebbe arrivare il nuiovo click…

4 giorni ago

Vuoi comprare questa auto? Il test drive lo fai in… un videogioco: la rivoluzione spiazza tutti

Chi vuole comprare questa auto può fare il test drive...in un videogioco. E' una vera…

1 settimana ago

Vuoi vendere la tua auto? La guida completa per il miglior prezzo

Foto migliori, stima corretta e incasso protetto: una guida essenziale per chi vuole vendere bene,…

1 settimana ago

F1, la Renault dice addio: ad Abu Dhabi l’ultimo Gran Premio, svelato il futuro per l’Alpine

"Addio ai motori Renault in F1: l'Alpine chiude un'era a Yas Marina e si prepara…

1 settimana ago

Ferrari, Arthur Leclerc “entra” nel futuro: testato il nuovo volante del 2026, le differenze

"Ferrari guarda al futuro: durante il weekend di Abu Dhabi, Arthur Leclerc ha testato nuove…

1 settimana ago